Complessivamente, dal 2007 al 2012, il pneumococco è stato notificato in 882 soggetti, di questi ne sono stati tipizzati 441 (50%)
La suddivisione per tipologia di microrganismo, indica come il 56,4% dei casi segnalati sia rappresentato dallo pneumococco (Streptococcus pneumoniae), il 3,6% da Haemophilus influenzae e il 7,7% dal meningococco (Neisseria meningitidis).
Le malattie da meningococco mostrano un doppio picco, a 2-4 anni (15% dei casi) e nell'età 15-19 (13,3% dei casi). Nei bambini con età inferiore ad 1 anno, circa il 62,5% dei casi sono attribuibili al meningococco tipo B (10 casi su 16 totali) contro il quale sarà disponibile nei prossimi mesi un nuovo vaccino. Questo microrganismo è responsabile anche di numerosi casi nel secondo picco di età 15-19 anni. Complessivamente tra il 2007 e il 2012, si sono verificati 16 decessi da Neisseria meningitidis e, di questi, 8 sono stati attribuiti al meningococco B (50%).
I casi notificati per pneumococco aumentano a partire dai 30 anni. Complessivamente, dal 2007 al 2012, il pneumococco è stato notificato in 882 soggetti, di questi ne sono stati tipizzati 441 (50%). Il 71,4% dei ceppi isolati appartiene a quelli contenuti nel vaccino coniugato 13 valente (PCV13).