Sono stati segnalati in aprile c.a. due focolai internazionali di epatite A, il primo che coinvolgeva pazienti dei Paesi del Nord-Europa, il secondo che interessava turisti di rientro dall'Egitto.
Sono stati segnalati in aprile c.a. due focolai internazionali di epatite A, il primo che coinvolgeva pazienti dei Paesi del Nord-Europa (probabilmente per il consumo di frutti di bosco congelati di importazione extra-EU), il secondo che interessava turisti di rientro dall'Egitto. Anche in Italia, dall'analisi del numero di casi di epatite A, risulta un notevole incremento dei casi notificati rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Pertanto il Ministero della Salute ha predisposto una circolare per rafforzare la sorveglianza verso l'infezione da virus A, per identificare tempestivamente i possibili casi nel territorio italiano ed, eventualmente, le potenziali fonti di infezione; inoltre si raccomanda vivamente di vaccinare i viaggiatori che si recano in aree endemiche.