Il vaccino antinfluenzale protegge i malati di cuore

Nei pazienti con malattia cardiovascolare ad alto rischio, il vaccino contro l’influenza svolge un’azione protettiva.

Secondo uno studio pubblicato dalla rivista Jama, le malattie respiratorie come l’influenza sono in grado di scatenare un evento cardiovascolare, fatale o non fatale. L’influenza sembra infatti associata a un aumento di trombosi acute (l’occlusione di un vaso sanguigno), proprio durante la stagione influenzale, in chi ha già una malattia coronarica o cerebrovascolare.

Lo studio si è svolto considerando quasi 7 mila pazienti, con un età media di 67 anni, divisi in due gruppi, soggetti vaccinati e non vaccinati. I soggetti vaccinati hanno mostrato un rischio minore, ovvero una probabilità inferiore di un terzo, di avere un evento avverso (3 per cento di eventi contro il 5 per cento dei non vaccinati). L’effetto protettivo si è visto soprattutto in quanti hanno una malattia coronarica (probabilità dimezzata, dal 23 al 10 per cento).

In Italia, l’offerta del vaccino contro l’influenza è già iniziata. Tuttavia, secondo lo Studio Passi, nel 2012 si è vaccinato meno di un quinto dei malati cronici, tra cui sono compresi quanti soffrono di malattie cardiovascolari.

MC/AF

Fonti / Bibliografia

Association between influenza vaccination and cardiovascular outcomes in high-risk patients. A meta-analysis.