Morbillo in Italia: diminuiscono i nuovi casi, ma non si può abbassare la guardia

In sintesi i dati principali pubblicati con l'ultimo bollettino settimanale sulla situazione epidemiologica del morbillo in Italia, a cura del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità e relativo al periodo 1 Gennaio 2017 – 10 Dicembre 2017.

Sono 4.885 i casi segnalati e 4 i decessi.

Complessivamente l'88% è risultato non vaccinato, il 6% vaccinato con 1 sola dose. Per il 44% dei casi si è reso necessario il ricovero, e per il 22% l’accesso al pronto soccorso; l'incidenza maggiore si è verificata nei bambini sotto l’anno di età.

Secondo l'ultimo rapporto mensile dell' ECDC su Morbillo e Rosolia, in Europa, nel periodo compreso tra l’1 Novembre 2016 e il 31 Ottobre 2017,il più alto numero di casi è stato riportato in Romania (5.605), e a seguire in Italia (4.973) e Germania (952). La distribuzione per età e per stato vaccinale risulta sovrapponibile alla situazione italiana.

L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) comunica che, dato il calo dei casi di morbillo registrato nelle ultime settimane, riprenderà la pubblicazione del bollettino “Morbillo & Rosolia News” con cadenza mensile.

Non bisogna però abbassare la guardia : in Italia e in molti altri Paesi Europei la percentuale di vaccinati è ancora al di sotto della soglia di sicurezza.

Fonti / Bibliografia