Save the children: fino a 80 mila bambini a rischio polio?

Il report dell’associazione sulla salute dei bambini siriani.

È allarmante il quadro della situazione sanitaria della Siria tracciata da Save the children, dopo tre anni di guerra. E sono i più piccoli a risentirne. Sono circa 1,2 milioni i bambini scappati, e divenuti rifugiati, mentre altri 4,3 milioni rimangono in Siria privi di assistenza sanitaria. Il collasso del sistema sanitario rende impossibile curare malattie come tumori, epilessia, diabete, insufficienza renale. Due terzi degli ospedali e un terzo delle strutture sanitarie sono infatti distrutti o danneggiati; metà dei medici ha già lasciato il Paese.

Anche il sistema preventivo basato sulle vaccinazioni è crollato: nel primo anno di guerra si è passati dal 91 al 68 per cento di copertura. E malattie di cui non si sentiva più parlare sono ricomparse.

Nella prima settimana del 2014 si sono registrati 84 casi di morbillo, in bambini sotto i cinque anni, contro i 26 casi dell’intero 2010, in tutte le fasce d’età.

La meningite ha registrato trenta casi nelle prime due settimane di gennaio , più del doppio rispetto allo stesso periodo di quattro anni prima.

La poliomielite era assente dal 1995, grazie all’introduzione della vaccinazione obbligatoria. A febbraio 2014 sono stati confermati 25 casi. Secondo Save the children, questo dato suggerirebbe che fino a 80 mila bambini siriani (portatori sani, Ndr) potrebbero aver contratto il virus, e stanno contribuendo a diffonderlo nel Paese.

MC/AF

Fonti / Bibliografia