Colpite una bambina e una diciottenne

Colpite una bambina e una diciottenne.

Aveva solo tre anni e mezzo la bambina di Malo (VI) morta lo scorso 27 aprile per  meningite. Il primo accesso in pronto soccorso risale a sabato 26 aprile per una caduta accidentale, per la quale viene dimessa in giornata. Riportata in ospedale l’indomani mattina per un rialzo febbrile, nel giro di poche ore muore a causa di una sepsi da meningococco di gruppo B. La bambina aveva effettuato tutte le vaccinazioni raccomandate, ma il vaccino contro il meningococco B, approvato di recente, non è ancora incluso nel calendario vaccinale del Veneto.

È del 28 maggio scorso, invece, il caso pugliese di meningite fulminante, che ha portato al decesso di una ragazza di 18 anni. Dopo essersi recata al pronto soccorso con forti mal di testa, l’infezione ha avuto una rapida evoluzione in poche ore. Non risultano precedenti contatti con altri casi di meningite o viaggi all’estero. Il batterio responsabile è il meningococco di tipo C: la ragazza era stata invitata per la vaccinazione a 12 anni, ma non l’aveva poi eseguita.

Si ringraziano le istituzioni sanitarie locali per la collaborazione nel confermare questi dati.

I casi riportati sono eventi isolati: non vanno interpretati come un’emergenza epidemica. Tutti sono stati gestiti dall’autorità sanitaria con tempestive azioni di profilassi di parenti e ambienti scolastici .

PA-MC/AF