A settembre, oltre 300 mila dosi.
La guerra civile in Ucraina ha finora prodotto oltre 8300 feriti. Le ferite aperte sono a rischio potenziale di infezioni batteriche, tra cui il tetano, malattia contro la quale vi è un basso livello di copertura vaccinale in Ucraina. Per sostenere lo sforzo sanitario del Paese, il 26 settembre scorso l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha spedito un secondo carico di 300 mila vaccini antitetanici (tossoidi), sufficienti a coprire il fabbisogno nazionale fino alla fine del 2015.
«I vaccini serviranno a gestire l’emergenza legata ai soggetti feriti, oltra alla vaccinazione di routine di bambini e adulti – ha spiegato il rappresentante Oms in Ucraina Dorti Nitzan – Non è solo il conflitto ad aver aumentato la richiesta di vaccini. Fino all’arrivo di questa spedizione, il Paese era virtualmente senza riserve di tossoide antitetanico».
MC