Esitazione vaccinale in Italia, il ritratto di un fenomeno diffuso nel nostro Paese

Nell’ultimo numero della rivista scientifica “Vaccine” è stato pubblicato un interessante articolo che analizza il fenomeno dell’esitazione vaccinale in Italia. Lo studio, realizzato nell’ambito delle attività di un progetto CCM dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) con la collaborazione di numerosi enti locali ubicati in diverse regioni italiane, prende in esame le caratteristiche dei genitori, le opinioni sulle vaccinazioni e le fonti di informazione utilizzate dagli stessi al fine di indagare i determinanti dell’esitazione vaccinale. Quanto emerge è che circa il 15% dei genitori intervistati sono esitanti e che questi presentano delle caratteristiche comuni sia ai genitori favorevoli alle vaccinazioni sia a quelli contrari ai vaccini.

" I genitori esitanti sono significativamente più preoccupati degli effetti collaterali a breve e lungo temine rispetto ai genitori che hanno vaccinato i propri figli regolarmente, dimostrando un profilo simile a quello degli antivaccinisti, cioè i genitori che hanno completamente rifiutato l’offerta vaccinale” - le parole di Daniel Fiacchini, tra gli autori del lavoro – “d’altro canto i genitori esitanti hanno in comune con i genitori favorevoli alle vaccinazioni le stesse convinzioni sull’importanza della pratica vaccinale. Questo studio ci rende una fotografia molto interessante e offre molte indicazioni per migliorare le strategie informative istituzionali"

Gli autori concludono sottolineando il ruolo chiave rivestito dagli operatori sanitari nell’informazione dei genitori riguardo alle vaccinazioni: “fornire informazioni e messaggi univoci ai genitori, in linea con le raccomandazioni nazionali ufficiali, è fondamentale per costruire relazioni di fiducia con i genitori esitanti e per supportare quelli già favorevoli ai vaccini”.

Vai all’articolo: “Parental vaccine hesitancy in Italy – Results from a national survey”

(IP/AS)