Global vaccination summit 2019.

Dieci azioni per una vaccinazione globale

Lo scorso 12 Settembre si è svolto a Bruxelles il Gobal Vaccination Summit, il vertice mondiale sulla vaccinazione organizzato dalla Commissione Europea (CE) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha riunito circa 400 partecipanti provenienti da tutto il mondo, tra cui leader politici, rappresentanti delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni internazionali, Ministeri della Salute, ONG, accademici, scienziati e professionisti della sanità. L'evento si è svolto sotto gli auspici congiunti di Jean Claude Juncker, Presidente della Commissione Europea, e di Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale dell'OMS e ha avuto tra i testimonial la campionessa olimpica Bebe Vio. L’obiettivo generale è stato quello di dare visibilità e sostegno politico di alto livello al tema della vaccinazione, che rappresenta una delle misura di sanità pubblica di maggior successo e grazie alla quale milioni di vite vengono salvate ogni anno.

Nel corso del summit è stato presentato il documento "Ten actions towards vaccination for all" (Dieci azioni verso la vaccinazione per tutti); l’impossibilità di accedere ai vaccini, la carenza di vaccini, la disinformazione, il generale disinteresse nei confronti dei rischi di malattia, la decrescente fiducia dell’opinione pubblica nel valore dei vaccini e i disinvestimenti hanno avuto un impatto negativo sulle coperture vaccinali a livello mondiale; è necessario quindi sostenere i risultati arduamente conquistati nel campo della vaccinazione e l'impegno di tutti per raggiungere l'obiettivo dell' eliminazione delle malattie prevenibili con vaccino, attraverso le seguenti azioni:

  1. Promuovere a livello globale la leadership politica e l’impegno nei confronti della vaccinazione e costruire una collaborazione e una partnership efficace a livello nazionale, regionale e locale con autorità sanitarie, operatori sanitari, società civile, comunità, scienziati e industria per proteggere tutti e ovunque sostenendo tassi elevati di copertura vaccinale.
  2. Garantire l’introduzione e l’attuazione di strategie di vaccinazione a livello nazionale in tutti i paesi e il rafforzamento della stabilità finanziaria, in linea con i progressi verso una copertura sanitaria universale, senza lasciare indietro nessuno.
  3. Creare sistemi di sorveglianza efficaci delle malattie prevenibili da vaccino, in particolar modo di quelle sottoposte a eliminazione globale ed eradicazione.
  4. Affrontare le cause all’origine della riluttanza nei confronti dei vaccini, aumentando la fiducia nella vaccinazione, nonché progettando e attuando interventi basati su elementi concreti.
  5. Sfruttare il potere delle tecnologie digitali, al fine di rafforzare il monitoraggio dell’efficacia dei programmi di vaccinazione.
  6. Sostenere gli sforzi della ricerca per creare costantemente dati sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini e sull'impatto dei programmi di vaccinazione
  7. Proseguire gli sforzi e gli investimenti, compresi nuovi modelli di finanziamento e di incentivi, nel campo della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione per dispositivi di vaccinazione e di consegna nuovi o migliorati.
  8. Attenuare i rischi di carenza di vaccini migliorando i sistemi di monitoraggio, proiezione, acquisto, consegna e stoccaggio dei vaccini e la collaborazione con i produttori e con tutti coloro che prendono parte alla catena di distribuzione, per utilizzare al meglio la capacità di produzione o per aumentare quella esistente.
  9. Incoraggiare i media e i professionisti del settore sanitario a tutti i livelli a fornire al pubblico informazioni efficaci, trasparenti e obiettive, per contrastare le informazioni false e fuorvianti, coinvolgendo anche le piattaforme social e le aziende tecnologiche.
  10. Allineare e integrare la vaccinazione nelle agende globali in materia di sanità e sviluppo, mediante una nuova agenda 2030 in materia di vaccinazione.


Fonti / Bibliografia

European Commission. Global vaccination Summit