Il Green Pass in Italia ed in Europa: gli aggiornamenti

Attualmente, in Europa, non sono in vigore le norme condivise sui Green Pass. In Italia, invece, è da Aprile in vigore la Certificazione Verde COVID-19.

Green Pass è una dicitura divenuta ormai di uso corrente. Con essa si intendono certificati comprovanti un ridotto rischio di trasmettere ad altri il Covid-19: certificati, dunque, che agevolino gli spostamenti nonostante la pandemia.

Per l'Italia e per l'Europa, quando si parla in gergo di Green Pass, il riferimento è a:

  • la Certificazione Verde COVID-19, definita dal Decreto Legge n. 52 del 22 aprile 2021 e valida per l'Italia;
  • lo EU Digital Covid Certificate (o Certificato Digitale Covid dell'Unione Europea), precedentemente noto come Digital Green Certificate (o Certificato Verde Digitale), proposto dalla Commissione Europea nel marzo 2021 per facilitare gli spostamenti nell'Unione.


La Certificazione Verde COVID-19

La Certificazione Verde COVID-19 è attiva per il territorio italiano dal 26 Aprile 2021.

Essa è un certificato comprovante uno dei seguenti stati:

  1. la ricezione di una prima dose di vaccino anti Covid-19 da almeno quindici giorni -> ed è in questo caso valida fino alla data della seconda dose, se prevista;
  2. il completamento di un ciclo vaccinale anti Covid-19 -> ed è in questo caso valida per 9 mesi dall'ultima dose del ciclo vaccinale;
  3. la guarigione dall'infezione di Sars-Cov-2 -> ed è in questo caso valida per 6 mesi dalla fine dell'isolamento;
  4. la negatività a un test molecolare o antigenico per la ricerca del virus Sars-Cov-2 -> ed è in questo caso valida per 48 ore dall'esecuzione del test.

Una tale certificazione consente di spostarsi in entrata ed in uscita dai territori in zona rossa o in zona arancione.

Dal 15 giugno 2021, inoltre, ai sensi del decreto-legge n. 65 del 18 maggio 2021, consentirà a chi ne è in possesso di partecipare a feste conseguenti a cerimonie civili o religiose.


Lo EU Digital Covid Certificate (o Certificato Digitale Covid dell'Unione Europea)

Il Green Pass europeo, o EU Digital Covid Certificate (Certificato Digitale Covid dell'Unione Europea), verrà rilasciato con gli stessi principi della Certificazione Verde COVID-19, ma sarà valido in tutti i Paesi dell'Unione Europea più la Norvegia, l'Islanda, la Svizzera, e il Liechtenstein. Esso certificherà che una persona è stata vaccinata contro il COVID-19, o in alternativa sottoposta a un recente test anti-COVID-19 risultato negativo, oppure guarita dal COVID-19.

Tale certificazione entrerà in vigore dal prossimo 1 luglio; ma già dall'1 giugno è possibile per i Paesi membri adottarla su base volontaria.

L'Italia non l'ha ancora introdotta ma sono attese presto delle novità ufficiali sulle modalità di come e quando poterla ottenere.


Come tenersi aggiornati sulle misure adottate all'estero

Nel frattempo, le restrizioni in ingresso nei Paesi dell'Unione Europea rimangono estremamente variegate e mutevoli. E' quindi utile aggiornarsi ed informarsi sempre in tempo utile, prima di partire, circa le misure di restrizione dei Paesi in cui si vuole andare, sia che si sia fatto o no il vaccino. Per l'Unione Europea, il portale www.reopen.europa.eu è un'utile fonte aggiornata ed istituzionale di informazioni sulle misure in vigore nei Paesi membri.

Per informazioni aggiornate sulle restrizioni in vigore in Paesi extra-europei, invece, si consiglia di fare riferimento al portale Viaggiare Sicuri, curato del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Fonti / Bibliografia