Diversi studi evidenziano che che la guarigione dalla malattia da SARS-CoV-2 non è sempre senza esiti. Molte persone, infatti, accusano una sindrome cronica (long-term COVID-19) caratterizzata da difficoltà respiratorie, debolezza, disturbi del sonno, difficoltà a concentrarsi e, tra le altre cose, minore tolleranza al caldo.
In particolare, il piano dell’estate del Ministero della Salute con il CCM e il DEP Lazio per il 2021:
Deve tenere in considerazione i sottogruppi di persone suscettibili in base alla presenza di patologie specifiche (tra cui la long-term COVID-19);
Incoraggiare le persone suscettibili a rimanere in casa aumentando l'assistenza domiciliare ed individuando segni precoci di intolleranza al caldo (disidratazione, crampi, edemi, stress da calore, colpo di calore);
Informare le persone malate e non su come proteggersi dal caldo mantenendo le misure di sicurezza dal rischio contagio.
Quest’anno, il Piano di prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore e l’attività di sorveglianza della mortalità giornaliera saranno rimodulati per tener conto sia del rischio ondate di calore che del rischio associato al COVID-19.
Per maggiori informazioni consulta il documento allegato.