In due bambini, a Varese e Torino, è stato isolato il virus influenzale A/H3. Secondo quanto definito dal protocollo operativo, le attività di sorveglianza hanno preso il via nella giornata di lunedì.
Primi due casi di influenza stagionale in Italia. Il primo, identificato a Varese, e il secondo, identificato all’Ospedale Amedeo di Savoia di Torino, condividono lo stesso ceppo virale: A/H3.
Il 18 ottobre è stato anche attivato il sistema nazionale di sorveglianza integrata dell’influenza “InfluNet”, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, per la rilevazione epidemiologica dei casi. Le segnalazioni della scorsa stagione si fermarono a quota 2,4 milioni, distanti dai quasi 8 milioni di casi stimati nell’annata precedente. Con l’allentamento delle misure preventive e del distanziamento sociale, sembra lecito attendersi un incremento dei casi rispetto al periodo 2020-2021.
Nel frattempo, continua la campagna vaccinale antinfluenzale secondo le modalità stabilite da ciascuna Regione. Il vaccino è offerto gratuitamente a tutti i soggetti di età pari o superiore ai 65 anni, alle persone identificate come ad alto rischio di complicanze correlate all’influenza, ai sanitari e alle categorie riportate nella circolare ministeriale (in allegato).
Fonti / Bibliografia
Per approfondimenti si rimanda alla circolare ministeriale