Perché è importante proseguire la campagna vaccinale e come farlo

Nel mese di ottobre abbiamo assistito ad un progressivo incremento di nuovi casi (41 per 100.00 abitanti). Per fortuna, ad oggi, non c’è un proporzionale incremento dei ricoveri ospedalieri. Una controprova dell’efficacia della vaccinazione si riscontra nel confronto settembre-ottobre 2020 vs settembre-ottobre 2021, attualmente la situazione è nettamente migliore nonostante la ripresa delle attività in presenza.

Con le ultime circolari ministeriali si è stabilito che la campagna vaccinale si compone così:

• Dose addizionale (almeno 28 giorni dopo l’ultima dose) per gli immunocompromessi
• Dose booster (almeno 6 mesi dopo l’ultima dose) per il personale sanitario, per il personale e gli ospiti dell’RSA, per i fragili over-18 e per gli over-60
• Dose booster (almeno 6 mesi dopo l’ultima dose) con Comirnaty (Pfizer) o Spikevax (Moderna) per chi ha ricevuto lil vaccino Janssen (Johnson&Johnson)

Si invita pertanto le Regioni e le Province Autonome ad aumentare la sensibilizzazione per incrementare il ritmo di somministrazione delle terzi dosi e completare i cicli vaccinali primari, a garantire la possibilità di accedere alla vaccinazione anche senza prenotazione e a ricorrere alla “chiamata attiva” anche attraverso la medicina del territorio (Medici di Medicina Generale, Pediatri di libera scelta e farmacisti).