Come e perché è nato VaccinarSì

Era il 2011. Il dott. Antonio Ferro, a quel tempo responsabile del Dipartimento di Prevenzione nel territorio della Bassa Padovana, e altri suoi collaboratori e collaboratrici avevano notato che il valore percentuale della copertura vaccinale era molto diverso tra due città del comprensorio di loro competenza, nonostante entrambe le cittadine fossero ben coperte dai Servizi Sanitari.

Dopo una ricerca operativa se ne scoprì la causa: una maggiore diffusione della cattiva informazione in merito alle vaccinazioni (fake news, blog e siti anti-vax, ecc.) nel territorio urbano meglio servito dalle connessioni internet, comportava un abbassamento della copertura vaccinale.

Da qui fu evidente la rilevanza della tecnologia e della necessità di contrastare efficacemente i portatori di disinformazione anti-scientifica. Quali mezzi usare per proteggere la salute di tutti dalla disinformazione di pochi? (questa locuzione, come ormai molti di voi sanno, è diventata il claim esplicativo del progetto VaccinarSì). Lo stesso internet fu la risposta!

Nasceva così l’idea di un portale dedicato interamente ed esclusivamente alla prevenzione vaccinale, studiato per rendere facilmente accessibili, comprensibili e utilizzabili gli articoli, dati, aggiornamenti e notizie sui pericoli delle malattie infettive, sull’efficacia dei vaccini, su una attendibile informazione avvalorata da evidenze scientifiche.

Grazie all’impegno di medici e mediche in formazione, colleghi, colleghe, amici ed amiche, molti dei quali iscritti alla Società Italiana di Igiene (SItI), alla fine del 2012 si composero i vari nuclei informativi principali del portale.

Dopo aver delineato e progettato il sito, grazie alla SItI, siamo riusciti a renderlo concreto e a pubblicarlo nel maggio del 2013.

Buon compleanno VaccinarSì!