APSS e Trentino Volley: uniti nella partita contro l’influenza

Anche quest’anno in Trentino non manca il sostegno della società Campione d’Italia di pallavolo nella campagna vaccinale contro l’influenza stagionale. Questo pomeriggio, l’intera squadra di giocatori, lo staff tecnico e dirigente dell’Itas Trentino Volley hanno ricevuto il vaccino antinfluenzale in vista della nuova stagione agonistica, consapevoli dell'importanza della prevenzione della malattia. Un’azione importante che, seppure giocata fuori dagli 81 metri quadrati del campo di gioco, mira a preservare la salute dei giocatori, dello staff e delle loro famiglie, oltre a promuovere un esempio positivo per la comunità. Ad oggi in Trentino sono oltre 50 mila le persone che si sono vaccinate.

Il vaccino antinfluenzale rappresenta un'importante strategia preventiva per ridurre il rischio di contrarre l'influenza stagionale. Questa semplice misura non solo protegge la persona vaccinata, ma contribuisce altresì a limitare la diffusione dell'influenza nella comunità, alleviando il carico sui servizi sanitari e preservando vite umane.

«Trentino Volley è riconosciuta in ogni continente per le proprie gesta e i propri trionfi sportivi – afferma il direttore generale Apss, Antonio Ferro –. Collaborare con loro ci riempie di orgoglio, poiché sottolinea il loro essere campioni a 360°, anche nel sostenere questioni al di fuori del campo. È un esempio positivo per tutta la nostra comunità, incoraggiando tutti a prendere sul serio la prevenzione delle malattie. Il vaccino rimane la strategia più efficace nella prevenzione dell'influenza, che può avere impatti significativi soprattutto sulle categorie più vulnerabili. Ringraziamo dunque con la speranza di continuare a collaborare per ottenere ulteriori successi».

Il presidente di Trentino Volley, Bruno Da Re, ha dichiarato: «Ci fa piacere ed è doveroso essere in prima linea al fianco di Apss nel veicolare e promuovere la campagna vaccinale contro l’influenza stagionale; siamo noi a ringraziare l’Azienda provinciale per i Servizi Sanitari per il tempo che ci ha dedicato, somministrando il vaccino a staff e giocatori nella giornata odierna. Sappiamo quanto sia importante prevenire e salvaguardare la propria salute, soprattutto in un inverno che vedrà la squadra affrontare un numero elevato di partite e trasferte. Al di là del nostro caso specifico, questa è una azione importante, che consigliamo vivamente a tutti. Ecco perché siamo fieri di esserne testimonial».


Trentino Volley è una delle società mondiali più titolate testimoniato dal palmares in cui può esporre con orgoglio cinque Mondiali per Club, tre Cev Champions League ed una Cev Cup. Lo scorso maggio la società del presidente Da Re ha alzato al cielo davanti a oltre quattro mila trentini il quinto titolo di Campione d’Italia ma da sottolineare è anche il suo forte impegno nella comunità locale che la fa conoscere ed apprezzare ancor più. L'iniziativa di vaccinarsi contro l’influenza dimostra come il mondo dello sport possa essere un veicolo potente per la diffusione di messaggi di prevenzione e consapevolezza.

La campagna di vaccinazione nella nostra provincia continua senza sosta, offrendo ai cittadini la possibilità di ricevere il vaccino dal proprio medico di famiglia, il pediatra o nei centri vaccinali dell'Apss. Dall’inizio della campagna ad oggi le somministrazioni sono 51.031.

Solitamente, i picchi influenzali si verificano tra la fine di dicembre e i primi di febbraio. Tuttavia, è importante sottolineare che l'anno scorso si è verificato un aumento anticipato dei contagi. Pertanto, è vitale avviare la vaccinazione il prima possibile, considerando che l'efficacia del vaccino si manifesta circa due settimane dopo la somministrazione, offrendo una protezione valida per sei mesi.

La salute pubblica è una priorità e la vaccinazione antinfluenzale rimane uno strumento essenziale per proteggere sia se stessi che la comunità da questa malattia stagionale. Per quanto riguarda le somministrazioni nei centri vaccinali di Apss, la prenotazione si effettua attraverso l’applicazione TreC+ oppure attraverso il Cup-online selezionando "prenotazione senza ricetta," "vaccinazione antinfluenzale," spuntando la categoria di appartenenza, e selezionando la sede e l'orario desiderati. I bambini con patologie croniche riceveranno una lettera d'invito per la vaccinazione a metà novembre. Le persone fragili, per le quali l'influenza potrebbe costituire un problema di salute serio, possono vaccinarsi in qualsiasi momento della stagione influenzale.

Da Vaccinarsi in Trentino.
Fonte: Apss