Due nuove Storie di…

La lettera di Dahl sulla figlia, un gruppo di genitori “alternativi” pro-vaccini.

Roald Dahl, scrittore per bambini conosciuto soprattutto per “La fabbrica di cioccolato”, si è visto portar via la figlia di sette anni dal morbillo, pochi anni prima della scoperta del vaccino. Con parole forti, Dahl dichiara: «Di cosa accidenti vi state preoccupando? È quasi un crimine permettere che vostro figlio non venga vaccinato. Tutti i bambini che vanno a scuola che non siano ancora stati vaccinati per il morbillo, dovrebbero chiedere ai propri genitori di rimediare il prima possibile».

Dall’Australia, invece, ci arriva il racconto di un gruppo di genitori “alternativi”: cibo biologico, stili di vita naturali, allattamento al seno… E sì, anche vaccini. «I vaccini non sono solo sicuri ed efficaci, ma si integrano perfettamente coi valori della comunità ‒ dichiara Katie Atwell, fondatrice della campagna “I immunise” ‒ Ci sono rischi davvero minimi di eventi avversi coi vaccini, e ritengo che dobbiamo essere disposti ad affrontarli se vogliamo che i nostri bambini vivano in una società libera da queste malattie».

MC

Roald Dahl ‒ Morbillo, una malattia pericolosa

Katie Atwell – “Io vaccino”